I dati hanno un valore economico

I fatti e gli scandali che stanno di recente investendo facebook ha portato alla luce un fatto che in realtà è noto da molto tempo. I dati hanno un grosso valore economico  e i social network sono i più grandi collezionisti di questi dati che noi utenti regaliamo con grande generosità. Per le aziende è fondamentale conoscere i gusti e le tendenze delle persone per orientare le loro scelte strategiche. Chi gestisce questi dati e li vende ha un guadagno enorme, chiaramente chi lo fa rendendolo noto alle persone non commette nessun reato, ma credo che occorra far capire meglio a tutti che si stanno regalando dei beni e si rinuncia a una parte della propria privacy. Facebook in genere precisa attraverso le sue app che non venderà i dati a terze parti e verranno usati solo per il funzionamento dei servizi ma come abbiamo visto pare che gli stessi dati in un modo o nell’altro alcune volte vadano a finire da qualche altra parte. In altri casi è indicato chiaramente che i dati sono utilizzati da terze parti e lo possiamo subito notare dalle pubblicità che sono relative ai nostri interessi e alle pagine che visitiamo.

Facebook Lite cosa è?

Ultimamente si sta parlando con una certa insistenza di Facebook Lite, ma di cosa si tratta? Facebook Lite è una applicazione nata originariamente per i Paesi in via di sviluppo e che ha la caratteristica di essere meno dispendiosa dal punto di vista dei giga di dati consumati durante il suo utilizzo. Come si intuisce dal nome è quindi più leggera. La App è sbarcata ora anche in occidente e in particolare in Italia già da un anno circa, negli ultimi giorni altri 8 stati hanno a disposizione la versione di Facebook “parsimoniosa”. L’applicazione è dedicata ai cellulari Android.